Alcuni giorni fa è arrivato il fatidico e atteso pacco di CasaCenina... il penultimo dell'anno perchè già ho ordinato la rivista Cross Stitch Collection di ottobre quella appena arrivata dai Cenini... purtroppo con le riviste straniere o si fa l'abbonamento o si deve seguire a vista il sito Toscano per ordinare i vari numeri prima che vadano letteralmente a ruba....

Per il futuro, complice l'aiuto di una nuova amica, Giovanna, forse farò l'abbonamento. Probabilmente abbandonerò l'acquisto di qualche magazine italiano. Tutto non si può... vedrò con i buoni propositi per il 2013.

Intanto ecco il contenuto di questo pacco. Oltre al CSC che qui non ho messo, la scatola conteneva

il bellissimo "Mon Journal au point de croix" di Sophie Bester-Baquè e Véronique Enginger.... un amore....
quattro schemi
"A good day" di The Sunflower Seed
"Daisy Lane Cottage" di Little House Needlworks
"A place we call home" e "Home sweet Home" di Country Cottage Needlworks
Filati tinti a mano Weeks Dye Works, Crescent Colours e The Gentle Art
Un taglio di Lino Cashel 11 fili - Light Mocha della Zweigart

Parte del materiale servirà per la realizzazione di due regali inaspettati ma spero graditi.

E veniamo ai bilanci. Eh sì perchè, controllando il mio account su CasaCenina nonchè la spesa complessiva totalizzata in questi anni, avevo stabilito un badget di spesa per il 2012, pari a 100 Euro (riviste e libri esclusi). Contando anche l'ordine chiuso oggi in totale ho acquistato:

Schemi per 36,24 euro (di cui 12 per il Mistery Sal PR)
Filati per 16,74 euro
Stoffe per 47,80 euro
Attrezzatura per 13,77 euro
Ricamabili per 17,10 euro
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per un totale di 131,65 euro (già scontati)
Le spese di spedizione equivalgono a sconti accumulati per cui praticamente si azzerano.

Sembra poco ma è tanto per me che alla fine ricamo poco. Il badget serviva anche a questo, a darmi una "regolata"!
I Cenini sono favolosi come assortimento, prezzi, servizi, cortesia, tutto... hanno solo una pecca che è l'ordine trimestrale per mantenere lo sconto. Per me è dura e non escludo che finirò col rinunciare allo sconto pur di ridimensionare gli acquisti al solo materiale che riesco a ricamare.
Vedrò.... strada facendo. Intanto nonostante abbia sforato sono estremamente contenta del risultato.

Il prossimo anno, il giro di vite sarà sulle riviste e sui libri.